Il progetto
“Donne, Tecnologia, Imprenditorialità” è il titolo di un progetto congiunto realizzato da AIB Femminile Plurale e dall’Università Statale di Brescia, per promuovere l’inserimento nel mondo del lavoro e nelle carriere manageriali delle studentesse iscritte ai corsi di laurea dell’ateneo cittadino in cui la presenza femminile è inferiore a quella maschile.
Il progetto rientra nelle attività che Associazione Industriale Bresciana e Università promuovono per potenziare il collegamento tra mondo universitario e imprese e ha avuto anche il supporto del Comitato Pari Opportunità dell’Ateneo.
I dati
Alcuni dati I dati dicono che nell’anno accademico 2009/2010 gli iscritti alla Facoltà di Ingegneria dell’Università di Brescia erano 1048 femmine e 3867 maschi.
Gli obiettivi
Il progetto si è posto alcuni obiettivi strategici:
- far si che le studentesse che frequentano percorsi universitari in facoltà tradizionalmente maschili possano ambire a posizioni di responsabilità nelle imprese;
- aiutare le imprese a incrementare una cultura manageriale in grado di valorizzare il “genere”;
- realizzare relazioni sempre più continuative di partnership con l’Università Statale di Brescia e con il Comitato Pari Opportunità per poter contribuire all’orientamento lavorativo delle giovani donne che intraprendono percorsi storicamente maschili nei quali sono sottorappresentate;
-diffondere una cultura dell’imprenditorialità e una maggiore presenza delle imprenditrici nella vita sociale e culturale della città;
… e alcuni principali obiettivi operativi:
- sostenere l’inserimento nel mondo del lavoro delle giovani donne, proponendo modelli culturali femminili forti, attraverso specifiche attività di mentoring e coaching;
- aiutare le giovani donne ad acquisire quelle competenze che permettano di raggiungere posizioni di responsabilità, con tirocini formativi in ambito aziendale affiancati da percorsi di empowerment;
- creare percorsi di "genere" attenti alla trasmissione di conoscenze e alla creazione di competenze che permettano alle giovani donne di intraprendere percorsi di crescita rispondenti alle loro potenzialità;
- accogliere in azienda le giovani generazioni attraverso la presenza diretta degli imprenditori nei processi di socializzazione e di orientamento.
Le aziende aderenti al progetto
Quindici sono state le imprese bresciane che hanno aderito al progetto e che hanno messo a disposizione delle studentesse vincitrici del bando la possibilità di esser inserite in azienda su progetti specifici per un periodo di dodici mesi, comprensivo di tirocinio formativo e di un percorso di empowerment.
- AQM
- ASO SIDERURGICA S.r.l.
- C.D. S.r.l. GERARD’S
- FABBRICA D'ARMI PIETRO BERETTA S.p.A.
- FERALPI HOLDING S.p.A.
- INDUSTRIE SALERI ITALO S.p.A.
- INVATEC S.p.A.
- LUCCHINI RS S.p.A.
- LUCEAT S.p.A.
- METALLURGICA BRESCIANA S.p.A.
- NOMESIS – RICERCHE SOCIALI E PER IL MARKETING s.a.s.
- OFFICINE MECCANICHE REZZATESI S.r.l.
- SKILL RISORSE UMANE S.r.l.
- VEZZOLA S.p.A.
- WOLF SECURITY S.r.l.
Queste le principali aree nelle quali le imprese hanno inserito le tirocinanti:
- ricerca e sviluppo
- sicurezza e ambiente
- acquisti
- risorse umane
- marketing e commerciale
- controllo
- consulenza
- produzione
- progettazione tecnica
Le più richieste sono state le studentesse provenienti dalla facoltà di Ingegneria, a seguire Giurisprudenza, poi Economia e infine Medicina e Chirurgia.
Il logo
La Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Brescia, su richiesta del Comitato AIB Femminile Plurale e del Comitato Pari Opportunità dell’Università degli Studi di Brescia, ha bandito un concorso per l'ideazione e il disegno di un logo identificativo del Progetto “Donne, Tecnologie, Imprenditorialità”.
Due i vincitori del bando, che hanno saputo meglio interpretare lo spirito del progetto e cioè la volontà di dare pari opportunità d'accesso alle posizioni di responsabilità organizzativa alle giovani donne che si impegnano in percorsi tradizionalmente maschili.